Qualità italiana, metodo e sapienza.
I dispositivi medicali Acerboni sono prodotti con attrezzature e utensili costruiti ad hoc su macchine a controllo numerico CNC di elevata precisione.
I trattamenti superficiali sono realizzati su ogni singolo pezzo con un controllo pari al 100% e monitorati nel tempo con analisi periodiche al fine di garantirne la maggiore durata possibile e le migliori probabilità di successo per l’utilizzatore finale.
Gli impianti sono sottoposti a un particolare trattamento di modifica superficiale finalizzato a ottimizzare l’integrazione con i tessuti ossei e a velocizzare la guarigione.
Il trattamento, in parte sviluppato nell’ambito di una collaborazione con il Politecnico di Milano, consiste in una sabbiatura (o spazzolatura meccanica, se si tratta di impianti monofasici) seguita da un opportuno attacco acido. Il processo è stato studiato per ottimizzare la morfologia della superficie degli impianti senza introdurre elementi contaminanti e, al contrario, per valorizzare le note e ottime proprietà di superficie del titanio, dalle quali deriva l’eccellente capacità osteointegrativa.
La fase di sottrazione chimica convalidata ovvero la mordenzatura acida è eseguita sull’intera superficie dell’impianto in condizioni controllate e, grazie all’impiego di un’opportuna miscela di acidi, permette di rimuovere efficacemente gli eventuali residui di sabbiatura (o spazzolatura), nonché di modificare ulteriormente la morfologia superficiale, ma ad un livello micrometrico.